

PROSSIMO EVENTO MARTEDI’ 29 APRILE
PRESENTAZIONE DEL LIBRO
Sala “Don Pietro Serio”
CAMPI SALENTINA
CITTA’ DEL LIBRO 2025
LA GRANDE GUIDA di CLAUDIO PENNA
SULLE NUOVE FRONTIERE DELLA SCIENZA INFORMATICA
L‘Intelligenza Artificiale
tra i banchi
di scuola
La grande guida sull’IA che mira a potenziare le competenze digitali degli studenti e degli insegnanti e a preparare la Scuola alle sfide del futuro. 70 Piattaforme educative analizzate e spiegate passo passo per un uso consapevole e semplice nella didattica quotidiana



L’ULTIMO GRANDE ROMANZO STORICO DI CLAUDIO PENNA CHE SVELA LO SCIENZIATO PISANO
Nel 1623 diventa papa un cardinale suo amico, Maffeo Barberini, con il nome di Urbano VIII. Un uomo molto colto, di ampie vedute anche sul piano scientifico e un grande mecenate che favorì tutte le arti. Ancora oggi Roma ricorda le grandi opere commissionate da questo papa, con lui si può dire che nasce il Barocco e Roma si arricchisce di arte e cultura. La salita al soglio pontificio di Urbano VIII, proprio perché amico di Galileo e in qualche modo attirato dalle nuove idee scientifiche, apre un nuovo scenario nella mente di Galileo che ritiene sia giunto il momento adatto per far accettare il copernicanesimo come la nuova svolta astronomica. Nasce il Dialogo sopra i due massimi sistemi, dell’imprimatur per la stampa sarà l’inizio dei guai di Galileo, iniziati a Firenze nel 1614. Una certa dose di arroganza, presente nel Dialogo, e di evidente doppiezza gli creò tanti guai anche con altri grandi scienziati, con cardinali e con studiosi del Collegio Romano, con lo stesso amico e cardinale Maffeo Barberini (il futuro papa Urbano VIII), con i padri domenicani e con i gesuiti: lo stuolo dei nemici che si creò fu davvero lungo e composto da uomini anche molto potenti.

L’amore sbagliato
Emy e Loris: due giovani la cui vita li porterà all’amore e gli farà scoprire verità troppo grandi per loro, verità del passato che qualcuno sta facendo tornare nel presente

Vita di donne
14 donne della storia, delle tragedie, della fede e della fantasia. Come si fa a non amare queste 14 figure che hanno insegnato un nuovo modo di vivere l’essere donna?

Dove’è il tuo cuore, là sarò io
Alìm e Zelda vivono un amore tra mille peripezie. La storia li farà incontare con la regina di Saba e il re Salomone, tra le vicende del Mossad e dell’Arca dell’Alleanza…

Non temere, Maria…
La più grande vicenda della storia raccontata con gli occhi e con il cuore di una donna.Mistero, storia e fede si intrecciano in una storia sicuramente molto avvincente…
La parola ai lettori…

“Ciao Claudio… ho appena finito
— Prof.ssa Ilaria Costa
di leggere il tuo libro.
Mi è piaciuto tantissimo.
Ricco di storia ed eventi.
Ho imparato cose nuove
che ignoravo totalmente.
Complimenti per il lavoro
accurato di ricerca storica
e per l’incastro con la trama.
E’ stata una lettura appassionante.
Adesso vedo molte cose con occhi diversi.
Grazie ancora. Continua così!”

“Ciao Claudio… nel tuo libro l’umanizzazione della figura di Maria è meravigliosa: quella che di solito viene presentata appare molto lontana da noi comuni mortali. Riesci a comprendere la psicologia di una donna come madre e come compagna”
— Prof.ssa Antonella De Masi
“Grazie Claudio. Il tuo racconto è bello, molto bello e spesso emozionante. L’ho letto tutto d’un fiato e non me ne staccavo”
— Prof. Sergio Nicolaci
“Dov’è il tuo cuore, là sarò io di Claudio Penna è un romanzo storico scritto con un linguaggio semplice e scorrevole che attira un’ampia fascia di lettori. Il romanzo è molto ben documentato, interessante nei contenuti e per chi ama il genere
— Sig.ra Rosa Greco
è imperdibile e da leggere”

“Bravo complimenti. Linguaggio fluido, scorrevole, comprensibile. Un tema non facile. Questo libro ha veicolato diversi messaggi. E’ molto bella la prima parte dove è inserita la storia d’amore di Alìm e Zelda. Alìm è fantastico, coraggioso, intelligente e soprattutto carico di progettualità che lo aiuta a superare enormi difficoltà. Molto interessante la storia di Selassié, la nascita della comunità rasta, la storia degli ebrei etiopi… Alcune situazioni non le conoscevo. Insomma hai raccontato tremila anni di storia con una sicurezza che è fondata sull’intenso studio che hai fatto. Rileggerò il tuo libro una seconda volta perché mi è piaciuto e per soffermarmi su alcuni aspetti. Al prossimo!”
— Dott.ssa Carmelina Falconieri